Diete Alimentari - Parte 2

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La fibra, come abbiamo detto, passa dai trenta precedenti a una deroga di 25 i grassi. Quindi, viene fornita un'adeguata valutazione. Vediamo adesso, assolutamente, la nuova piramide, guardando la base. Notiamo che un'importanza grande e fortissima è data dall'acqua. L'acqua, per essere naturale, deve essere valutata assolutamente, sia nelle indicazioni degli assorbimenti atomici, nel pH, che nella civiltà, dando assolutamente vantaggio alle acque che hanno un pH verso l'alcalino, dal sei in poi. E soprattutto, l'attività fisica. L'attività fisica, intesa giornaliera, metodologica, nel senso del dispendioso, assolutamente l'interesse dato dal contenimento del peso corporeo, ma anche rispetto alle porzioni e agli alimenti.

Guardiamo nella seconda fascia, quella dalla base che va sopra, successivamente è praticamente l'esaltazione della dieta mediterranea, nel senso stretto, cioè frutta e verdura, grassi, oli vegetali e salutari, quindi di buone prestazioni, assolutamente non di lavorazione. Quindi, assolutamente bisognerebbe includere gli oli, anche a basso prezzo, perché sicuramente sotto i €7 non è da considerare assolutamente un'indicazione propria per una dieta. Non esclude che ci possa essere assolutamente una parte di olio minerale all'interno. E poi i cereali integrali, per le fibre e per tutti gli altri micronutrienti che comportano, che si perdono con la raffinazione. Interessantissimo è invece l'introduzione di legumi, subito successivamente. Comincia a essere relativamente limitato alle fasce precedenti: pesce, pollame e uova. Io darei indicazioni assolutamente su pesci di mare ampio, nonché per quanto riguarda i pesci di origine, diciamo anche mediterranea. Sarei sempre per una produzione di piccola taglia, di allevamento, per quanto riguarda il pesce azzurro, perché sembra che l'altro di mare aperto sia più, diciamo, assolutamente in assorbimento di altri, diciamo, micronutrienti non interessanti per noi, cioè il mercurio. I latticini vengono di nuovo assolutamente ridotti, le porzioni sono uno-due al giorno e devono essere date in alternanza. Quindi, se si prendono yogurt, non si devono consumare altri latticini.

In apice troviamo le carni rosse, che si consigliano, su per giù, per una volta alla settimana. I cereali raffinati, il pane, la pasta e il riso, le patate, le bevande gassate sembrano avere la stessa valutazione. Quindi, con consumo altamente ridotto. Bellissima è la piramide che, al secondo, anche l'indicazione dell'ARN dice di aumentare l'attività fisica sul quotidiano, di lasciare per dire la macchina lontano, di aumentare la convivialità, Quindi, dilatare un po' il momento anche di frugalità del pasto e non consumarlo quasi mai da soli, quindi a utilizzare assolutamente prodotti stagionali che non siano dei Serra, prodotti locali che siano dopo DOC e soprattutto il controllo del peso sul quotidiano ogni due-tre giorni, al massimo settimanalmente. E poi ci sono delle indicazioni rispetto ai colori, cioè la varianza che dopo vedremo assolutamente nell'indicazione di una dieta, la varianza dei colori delle verdure e della frutta. Questa è fondamentale, questo ci aiuta intanto a dare input diversi, ma soprattutto la caratterizzazione anche del colore dà sicuramente degli input diversi e delle considerazioni diverse all'interno di macro e di micronutrienti. E soprattutto importantissimo è la tipologia degli oli e dei grassi. Quindi, le cose più importanti per creare una dieta: solo fare riferimento alle tabelle di sintesi che ci danno un modello nutrizionale, che appunto, come abbiamo detto, possono essere hilarne, che vanno appropriatamente calati rispetto a un livello di attività fisica, rispetto all'individuo che andiamo a analizzare.

Quindi, prendere in considerazione la piramide dell'attività fisica che adesso andremo a vedere. L'acqua fondamentale perché l'elemento principe, l'elemento dello scambio di tutti i micronutrienti, dell'energia e di tutte diciamo le sollecitazioni elettromagnetiche che possono essere di messaggi e informazioni all'interno del nostro corpo. E poi l'inquadramento clinico, guardando assolutamente la piramide dell'attività fisica, cosa ci consigliano: passeggiare, per dire, con il cane, cioè trovare delle scuse, il giornale, lasciare la macchina lontano, non utilizzare l'ascensore, il quotidiano, cioè modificare lo stile di vita dal quotidiano, chi poi attività aerobiche, cioè imporsi che posso dire una partita, un'attività, una camminata eccezionale, un ciclismo, cioè uno sport, cominciare se non lo si è fatto o ricominciare. E poi diciamo, assolutamente si indica in apice una situazione essenziale: non stare seduti più di un'ora, comunque alzarsi, farsi un giro e poi di sedersi. Qual è l'indicazione maggiore? È, diciamo, l'indicazione che ci dà la sicurezza e una determinazione di classificazione del nostro paziente, è l'IMC. Quindi c'è il DMC, è il più diffuso, equivalente peso diviso e l'altezza al quadrato e la circonferenza dell'addome.

Questi sono due variabili molto interessanti perché ci fanno determinare, intanto, l'IMC desiderabile, quindi l'indice di massa corporea desiderabile, deve essere a livello minimo, non essere al di sotto del 18,5 e un valore medio che può essere ottimale, la valutazione nel nostro paziente, e un valore massimo 25 circonferenza addome e valori normali sono, abbiamo detto, non devono essere superati: 102 per l'uomo e 88 per la donna. Sappiamo perfettamente che la ladiposità addominale è correlata a un rischio di complicanze metaboliche cardiovascolari di grande interesse perché ha un ruolo metabolico. Cosa fa? Produce dei mediatori, ha principalmente delle interleuchine infiammatorie che favoriscono la placca, l'insulino-resistenza e livelli alterati di zuccheri circolanti. Quindi, cosa dobbiamo fare per seguire una dieta? Prima di tutto, avremo una fase di inquadramento del paziente durante la nostra visita. La valutazione del paziente sarà anche costituzionale, ovvero considereremo se è una persona robusta o flaccida, alta o bassa. Avremo anche una valutazione completa degli esami diagnostici, senza i quali è inutile cominciare. Dobbiamo quindi inquadrare il paziente a livello clinico e iniziamo a creare una cartella clinica con un insieme di informazioni che seguirà il percorso del nostro paziente all'interno dello studio. Innanzitutto, faremo una raccolta anamnestica completa. L'anamnesi clinica non riguarda solo lo stato di salute attuale, ma anche da quando ha iniziato a manifestarsi il problema nutrizionale.

Quindi, avremo dei parametri come il peso, l'altezza e una valutazione dell'indice di massa corporea, che è fondamentale perché ci darà un'indicazione precisa se il paziente è solo nostro o se, al di sopra di certi indici di massa corporea, sarebbe svantaggioso prendere completamente in carico da soli il paziente, ma sarebbe necessaria l'integrazione di altri specialisti. Insieme a ciò, proporremo un obiettivo durante la nostra visita quando il paziente viene al nostro studio. Inizieremo con un'intervista riguardo alle sue abitudini alimentari. Daremo un foglio bianco e gli chiederemo di descrivere il tipo di dieta e le assunzioni alimentari, incluso il giorno precedente e durante la settimana, senza dare suggerimenti o influenze. Poi, noi faremo un'intervista mirata sui consumi alimentari, sulla qualità e sulla tipologia di alimenti, sulla quantità, iniziando a definire una scala di proporzione, ad esempio: una porzione, un pugno, due pugni, una mano aperta, per avere una possibilità di comprensione e codifica. Discuteremo del numero dei pasti, che è fondamentale, degli orari di assunzione, delle uscite a cena e quante volte salta un pasto. Parleremo anche delle intolleranze alimentari, che possono essere di tipo volontario o dovute a disaffezione o evitamento di alcuni cibi per motivi personali o problemi di digestione. È importante anche conoscere le compulsioni alimentari, che sono fondamentali, perché, intanto, sono pochissimi che le ammettono, quindi assolutamente bisogna dare tantissimo tempo a questa intervista. È fondamentale. E poi dare tantissima enfasi alla preparazione del cibo perché tutti quanti pensano di mangiare bene, ma se vengono al nostro studio per qualche problema nutrizionale, sicuramente anche la preparazione del cibo ha degli alimenti anche da nostra parte. Quindi, la conservazione dei cibi è fondamentale. È importantissimo quindi l'assunzione di troppo scatenato lame e da controindicare. Però, eh, noi dobbiamo assolutamente accedere a queste informazioni.
 

Questo testo è estratto dal nostro video-corso Fad Alimentazione Consapevole e Sana Nutrizione: i casi clinici, ha come scopo quello di informare e permette di approfondire tematiche legate al corso.

Estratto dalla video lezione della dott.ssa: Ada Pambianco

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